CONTRIBUTI A SOSTEGNO DI INTERVENTO RIVOLTI A PREADOLESCENTI E ADOLESCENTI
La Regione Emilia-Romagna, con D.G.R. n. 983/20, ha approvato il bando disciplinante “Contributi a sostegno di intervento rivolti a preadolescenti e adolescenti promossi da soggetti privati. Obiettivi, azioni prioritarie, criteri di spesa e procedure per l'anno 2021. (L.R. n. 14/2008 e ss.mm.ii.)”.
La Regione intende valorizzare il ruolo del terzo settore e dei soggetti privati senza fini di lucro presenti sul territorio che operano per:
✓ favorire il riconoscimento e lo sviluppo delle competenze dei preadolescenti e degli adolescenti, la realizzazione individuale e la socializzazione e la partecipazione, anche in relazione a quanto previsto dalla deliberazione di assemblea legislativa n. 180/2019 “Piano Regionale Pluriennale per l’adolescenza”;
✓ promuovere benessere e coesione sociale nella comunità di appartenenza anche attraverso l’assunzione di responsabilità e la promozione di azioni e interventi in ambito educativo, sportivo, ricreativo e di promozione sociale, culturale, con particolare attenzione sia alle azioni volte alla promozione del benessere, sia alle azioni volte a contrastare e ridurre la diseguaglianza e la povertà educativa, il disagio, l'emarginazione sociale e ogni altra forma di discriminazione.
Beneficiari
Potranno essere ammessi ai contributi regionali esclusivamente i seguenti soggetti: le Associazioni di promozione sociale, iscritte al registro regionale di cui all’art. 4 della L.R. n. 34/2002 e ss.mm.; le Organizzazioni di volontariato, iscritte al registro regionale di cui all’art. 2 della L.R. 12/2005 e ss.mm.; le Cooperative sociali, iscritte all’Albo regionale di cui alla L.R. n. 12/2014 e gli enti del terzo settore e privati previsti dalla Legge 1 agosto 2003, n. 206.
Le iscrizioni di cui sopra ai Registri regionali o all’Albo regionale dovranno essere esistenti al momento della presentazione della domanda.
Saranno esclusi i soggetti iscritti solo ai registri nazionali.
Dai soggetti del terzo settore e privati senza fini di lucro si intendono esclusi i partiti politici, le organizzazioni sindacali, le associazioni dei datori di lavoro, le associazioni professionali e di categoria, le associazioni che hanno come finalità la tutela degli interessi economici degli associati.
Iniziative ammissibili
Le azioni prioritarie che la Regione intende sostenere sono:
A. progetti di valenza regionale, che insistono su 3 o più ambiti provinciali, promossi dal terzo settore e da soggetti privati senza fini di lucro, relativi ad attività educative e di aggregazione sociale, con caratteristiche di innovazione e capaci di integrare esperienze, competenze e risorse in una logica di rete tra più soggetti e diversi territori;
B. progetti di valenza territoriale (di dimensione comunale o distrettuale), promossi dal terzo settore e da soggetti privati senza fini di lucro, relativi ad attività educative, di sostegno, di mutuo-aiuto tra pari, ludiche, che prevedano un coinvolgimento attivo dei ragazzi, senza discriminazione alcuna, e che possano presentare anche caratteristiche di sistematicità, radicamento territoriale e innovazione.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, sono ammissibili le seguenti spese correnti in relazione alle attività previste dai progetti:
✓ per acquisto di beni di consumo, biglietti di accesso, titoli di viaggio (es. carta, cancelleria, benzina, divise sportive, abbonamenti a giornali e riviste, biglietti di accesso a spettacoli e parchi tematici, biglietti di autobus e treno, etc.);
✓ per personale dipendente (in quota parte) e/o per conferimento incarichi (es. educatori, animatori, conduttori di laboratori, relatori, docenti, esperti, etc.);
✓ per affitto locali e per utenze (acqua, luce, gas, telefono, internet, etc.), anche in quota parte nel caso di strutture destinate non ad uso esclusivo per le attività ammesse a contributo;
✓ per noleggio di attrezzature e beni mobili (es. computer, attrezzature audio-video, tavoli, armadi e arredi in genere, palchi, pullman, etc.).
Per evitare un’eccessiva frammentazione delle risorse, il costo minimo e il costo massimo complessivo dei progetti promossi dai soggetti del terzo settore e privati senza fini di lucro dovranno essere:
- per i progetti di valenza territoriale il costo complessivo non potrà essere inferiore a euro 5.000,00 né superiore a euro 15.000,00;
- per i progetti di valenza regionale: il costo complessivo non potrà essere inferiore a euro 15.000,00 né superiore a euro 80.000,00.
Agevolazione
Le risorse finanziarie per la realizzazione degli interventi promossi dal terzo settore e dai soggetti privati senza fini di lucro, per le attività di spesa corrente, ammontano complessivamente ad euro 600.000,00.
La percentuale massima del contributo regionale in rapporto al costo del progetto è stabilita fino al 50% del costo complessivo e la copertura della spesa residua dovrà essere garantita dai soggetti richiedenti.
Procedure e termini
Le domande, finalizzate all’ottenimento dei contributi regionali, dovranno essere presentate per via telematica, sottoscritte dal legale rappresentante e corredate della relativa documentazione, devono essere presentate dalle ore 10.00 del 24 agosto 2020 ed entro le ore 13.00 del 25 settembre 2020.
La domanda di contributo ad oggetto BANDO L.R. 14/08 anno 2021 deve essere presentata esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio on-line disponibile https://sociale.regione.emiliaromagna.it/infanzia-adolescenza/temi/adolescenza-2/bando-2021-lr14-08.
(Per info: Giancarlo Turchi)